Bando 1/2024 - Richieste generali - "Hyperdada ... nella sede di Piazza Briccialdi"

La Fondazione Carit nell'ambito del "Bando 1/2024  settore D) Educazione, Istruzione e Formazione incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola" ha finanziato   con il contributo di € 20.000.00 la realizzazione del Progetto  - “HYPERDADA….nella nuova sede piazza Briccialdi”

Il progetto, in coerenza con quanto previsto dal bando, riguarda la nuova sede di Piazza Briccialdi ed è indirizzato a due corsi (ottico e socio-sanitario) che si pongono come unicità nel territorio provinciale, in presenza di richieste provenienti dal modo del lavoro rispetto alla disponibilità di professionisti del settore. Attraverso la realizzazione dello stesso, si intende trasformare le aule esistenti in ambienti di apprendimento innovativi per consentire agli studenti e alle studentesse di usufruire di una didattica esperienziale e coinvolgente che consenta loro di consolidare le abilità sociali ed emotive quali l'empatia, la responsabilità e la collaborazione, le abilità cognitive e meta-cognitive come l'imparare ad imparare, il pensiero critico e creativo, le abilità pratiche e fisiche. Adottando un sistema basato su ambienti di apprendimento per aree disciplinari, le classi ruotano durante la giornata scolastica cambiando aula in base alla disciplina in orario. L'assegnazione delle Hyperdada al docente avviene per affinità o per aree disciplinari. Si ipotizza una suddivisione delle aree per indirizzo scolastico per agevolare gli spostamenti e rafforzare il senso di appartenenza al proprio curriculum.

 L'organizzazione in aule disciplinari, già sperimentata nella sede centrale, consente una continua formazione dei docenti, che incontrandosi nelle Hyperdada che condividono, potranno scambiarsi nuove pratiche organizzativo-didattiche andando a sostituire la classica "aula tradizionale" con spazi di lavoro comuni dove trovare materiali per la propria disciplina o per discipline affini, software particolari, lavoro cooperativo, sostegno tra colleghi utilizzando il tempo in modo adeguato. I docenti specializzati avranno modo di collaborare con i docenti curricolari per realizzare ambienti di apprendimento personalizzati.

La riconfigurazione dell'aula attiva negli studenti meccanismi che cambiano il loro ruolo e la percezione che hanno all'interno del processo formativo. Il fatto di cambiare aula in base all'orario di disciplina, comporta una condivisione di regole, una maggiore autonomia e responsabilità e favorisce la dinamicità dell'apprendimento

 Le risorse sono state pertanto utilizzare per effettuare gli interventi e per l’acquisto dei mobili, arredi ed attrezzature necessarie per la creazione dei nuovi spazi di apprendimento strutturati per prevedere soluzioni flessibili, polifunzionali, modulari e facilmente configurabili in base all’attività svolta. Luoghi così concepiti favoriscono il coinvolgimento e l’esplorazione attiva dello studente (anche tramite il visual learning), i legami cooperativi e lo star bene a scuola. Tale approccio “dinamico e fluido considera gli spostamenti degli studenti una buona occasione per ottimizzare i tempi morti e favorisce, attraverso il movimento energia positiva proficua per la capacità di concentrazione come rilevanti studi neuroscientifici attestano. La nuova organizzazione delle aule e della conseguente didattica consentirà all’interno del piccolo gruppo di includere gli alunni con difficoltà di apprendimento perché sarà più facile riconoscere le caratteristiche individuali degli alunni e di intervenire anche sfruttando le compresenze, significative nel nostro istituto, e degli insegnanti specializzati di sostegno. Inoltre le difficoltà conseguenti ai divari di genere e alle pari opportunità verranno affrontate grazie all’interazione in un gruppo ristretto, La possibilità di avere in uso un dispositivo digitale dà la possibilità di un confronto informativo globale che arricchirà le conoscenze individuali.

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Ultima revisione il 12-09-2025