Il nostro Territorio, la nostra Storia
Il laboratorio ha avuto come principale finalità quella di infondere e sviluppare la conoscenza del nostro territorio e della nostra storia, sia in maniera astratta ma soprattutto in maniera pratica.
Il laboratorio si è svolto quindi secondo con una modalità itinerante tra le vie della nostra città, ma anche presso le varie strutture che ci hanno permesso di sfruttare le loro risorse, didattiche e non, per effettuare approfondimenti.
Siamo partiti quindi da uno studio iniziale della mappa dei maggiori punti di interesse della nostra città e del nostro territorio per poi soffermarci sulla figura del Santo patrono cittadino e i luoghi a lui collegati: la Basilica di San Valentino, il colle valentiniano, la necropoli di San Valentino, il mitreo di San Valentino, ex Scuola Materna di San Valentino, il convento (attuale UNIPG).
In una fase successiva siamo andati alla scoperta dei luoghi valentiniani e della città; percorrendo le strade principali del centro storico, abbiamo potuto coprire monumenti e palazzi : Torre Barbarasa, Lancia di Luce, Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo),
Chiesa di San Francesco, Chiesa di San Salvatore, Chiesa di Sant’Alò, Palazzo Spada ed il Thyrus nel suo cortile interno, i Palazzi: Spada, Gazzoli, Carrara, Montani, Mazzancolli, Montani Leoni, etc., Anfiteatro Romano, Mura romano-medioevali e le sue porte:
Porta Spoletina e Porta Sant’Angelo, la passeggiata, Architetture contemporanee nate dai progetti di Ridolfi, Frankl, Bazzani.
La scoperta del territorio è avvenuta anche attraverso la visione di filmati relativi a: la Cascata delle Marmore, il Belvedere superiore, il Museo multimediale della Cascata, il Lago di Piediluco, la Rocca di Piediluco, la Libertà di Giulio Turcato, il Parco del Nera, i Percorsi lungo il Nera, il rafting e le attività lungo il Nera, Torre Orsina, il Parco Aurelio De Felice, Villalago ecc..
Sono stati svolti successivamente anche degli approfondimenti sul Sito archeologico di Carsulae, su Cesi e Sant’Erasmo (Torre Maggiore), oltre ai siti industriali come: la centrale di Galleto, la fabbrica d’armi, l’acciaieria, Papigno.In conclusione abbiamo visitato il CAOS – Centro Arti Opificio Siri: Museo archeologico, Museo d’arte moderna e contemporanea e
PaleoLab.
Il nostro Territorio, la nostra Storia







Ultima revisione il 19-06-2025